IL COACHING ONTOLOGICO TRASFORMAZIONALE
Il Coaching Ontologico Trasformazionale trova origine dal contributo della filosofia costruttivista (Wittgenstein, Maturana), della filosofia del linguaggio (John Searle, Austin, Echeverria), dalla biologia della conoscenza, dal pensiero sistemico (Maturana).
Strutturato inizialmente da Fernando Flores, trova i suoi fondamenti teorici nelle opere di John Searle, Rafael Echeverria, Austin.
Pone l’attenzione sull’Essere umano in quanto Essere che conversa e definisce/trasforma la propria identità, le proprie relazioni e la propria vita con il linguaggio.
“Parlare” afferma John Searle “è essenzialmente un modo di agire: allora l’unità fondamentale nello studio del linguaggio sono gli atti che si compiono parlando, gli atti linguistici.”
Pertanto se la parola è azione e l’azione costruisce il nostro essere, allora possiamo modificare il nostro essere attraverso la parola.
Il linguaggio è generativo, trasforma, crea realtà.
Se gli esseri umani sono esseri linguistici,
e il linguaggio è generativo,
allora gli esseri umani creano se stessi attraverso il linguaggio.
La parola diventa azione che costruisce l’Essere. Possiamo modificare il nostro Essere tramite le parole e determinare un nuovo Fare.
Secondo il Coaching Ontologico, linguaggio, emozione, corpo, sono elementi interconnessi. Mediante il linguaggio il coach può comprendere la visione della realtà del cliente, le sue convinzioni, e accompagnarlo con domande potenti e feedback alla scoperta di nuove consapevolezze, nuove prospettive di osservazione e possibilità di azione.
Il Coaching Ontologico lavora sull’Essere, producendo cambiamenti nel tipo di osservatore che è la persona. Gli esseri umani ottengono risultati a seconda delle azioni che compiono. E le azioni che compiono (campo del Fare) dipendono dal modo con cui noi osserviamo noi stessi e il mondo (campo dell’Essere).
Proprio il contrario del senso comune sulle bocche di tanti: “voglio fatti, non parole!”, non rendendosi conto che le parole costruiscono i fatti che saremo in grado di realizzare e far realizzare…
E’ un processo orientato alla trasformazione personale e professionale, con l’obiettivo di sviluppare potenzialità, aumentare il nostro potere d’azione, la nostra responsabilità, la leadership.
Sviluppa la predisposizione a generare nuove idee, il pensiero laterale, creare nuove possibilità, scoprire nuovi significati, prospettive, percorsi sia a livello individuale che sociale.